Angoli nascosti di Berlino

La bellezza della capitale tedesca sta anche nei suoi vicoli, negli edifici sconosciuti ai turisti, in quei luoghi nascosti dove si intrecciano piccole storie: angoli da vedere col cuore, più che con gli occhi, e che difficilmente troverete negli itinerari tradizionali su Berlino.

Haus Schwarzenberg

Un luogo che merita senza ombra di dubbio una visita è Haus Schwarzenberg a Hackescher Markt, una piccola perla proprio nel cuore del centro urbano, situato nella zona più trendy, di Berlino (a breve distanza da Alexanderplatz) all’interno di un portone, un cortile lungo e stretto fatto a L, dove non butteresti mai l’occhio e non entreresti a meno che non sai cosa cercare.

Haus Schwarzenberg - Berlino

Di sicuro l’angolo più particolare e più bello di Berlino, dove si può toccare con mano la moltitudine di realtà che convivono all’interno di questa città.

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Un luogo dove storia, cultura e arte si fondono nell’accezione più moderna. Un luogo bizzarro, ma allo stesso tempo affascinante dove si respira arte, di grande impatto perché pieno di una serie enorme di murales e graffiti oltre che collage e sculture in metallo. Un luogo che ti sorprende, nel quale appena entri si apre davanti a te un mondo fantastico, con una particolarità: i coloratissimi graffiti variano spesso (quindi non sorprendetevi di non ritrovare più alcuni soggetti degli scatti che vedete in questo articolo).

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In questo cortile un collettivo di artisti è riuscito a mantenere un posto occupato nella zona piú cool e chic del centro di Berlino! Un luogo coloratissimo ed inaspettato, una sorta di street art gallery a cielo aperto, con una serie impressionante di graffiti, scritte, disegni, collage e adesivi, dove vi sono anche un bar, dei musei, diversi laboratori e negozietti nascosti in cima alle scale di un palazzo le cui pareti interne sono un tripudio di murales, contribuiscono a creare un insieme molto intrigante e culturalmente vivace!ecco alcune cose che potete vedere all’interno del cortiel:

  • le sculture in metallo dei Dead Chicken,
  • il famoso Kino Central, un piccolo cinema, e il Neurotitan, galleria e shop di musica elettronica, fumetti, arte, design
  • il bar Eschschcloraque, dal nome impronunciabile, ma tipicamente berlinese. Ti sembra di esser catapultato negli anni Novanta.
  • il negozio Stokx Shop, atelier e negozio di moda per uomo e donna dove si può vedere in diretta come vengono confezionati abiti ed accessori.
  • la mostra permanente dedicata alla storia di Anna Frank, i pensieri e i sentimenti che mossero la giovane nello scrivere il suo celeberrimo diario. Gli orari di apertura sono dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18, e l’entrata costa 6 euro.
  • il Museum Blindenwerkstatt Otto Weidt racconta la storia dell’officina dei ciechi di Otto Weidt dove venivano prodotte scope e spazzole. Durante l’epoca del Nazionalsocialismo, Otto Weidt offrì lavoro e salvezza a decine di ebrei, non vedenti e non udenti, nel drammatico periodo delle deportazioni.

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Alla Haus Schwarzenberg si trovano spesso anche altre piccole esposizioni temporanee. Insomma, la Haus Schwarzenberg è un angolo di Berlino è assolutamente imperdibile e non si può mancare di visitarlo.

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Barcomi’s

Vicino all’Hackescher Marke, situato in uno dei bellissimi cortili ottocenteschi adiacenti a Sophienstrasse quasi nascosto vi è un angolo di New York proprio nel cuore di Berlino.

Barcomi’s - Berlino

E come da migliore tradizione proprio mentre sono alla ricerca del Barcomi’s la mia power back si scarica e non ho più l’accesso alle mappe dallo smartphone. Ma so, di essere in prossimità del locale e quasi di fronte a una grande chiesa bianca vedo un via vai di gente che si infila o esce da un portone e capisco di essere nel posto giusto.

Decido si seguirli, attraverso prima un cortile interno di un palazzo e poi un altro, in fondo eccolo il Barcomi’s con alcuni tavoli all’esterno e altri all’interno.Un’oasi di tranquillità dove fare una colazione, le cheesecakes sono ottime, o fermarsi a mangiare qualcosa dopo il lungo camminare per Berlino dispone, infatti, anche di una nutrita quantità di piatti veloci che lo rendono ideale per un branch.

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Anche in questo caso è quasi impossibile imbattercisi per caso, bisogna sapere che è lì, in un incantevole cortile, quasi nascosto ai turisti.

Non è facile notarlo, fuori dal portone di un normale caseggiato, al numero 21, vi è solo una piccola insegna che sfugge alla maggior parte dei passanti.

E’ di sicuro uno dei migliori locali che ho scovato a Berlino.

La storia di Barcomi’s è legata alla sua proprietaria Cynthia Barcomi, una ballerina di Seattle che viveva a Berlino già dal 1985 e che nel 1994 decide di aprire un locale per tostare il suo caffè e trasformare, così, la sua passione per il buon caffè e la voglia di dolci e pasticcini, in stile newyorchese, in un vero e proprio lavoro.

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Oggi sebbene nascosto all’interno di un cortile Barcomi’s è considerato il migliore locale di Berlino per quanto riguarda lo stile di vita da caffè americano, qui vengono torrefatti, infatti, oltre 13 diversi tipi di caffè, e vengono preparate dolci della tradizione newwyorkese quali “brownies” (dolci al cioccolato con noci), “muffins” (famosissimi dolcetti a forma di fungo e cupola dorata ) e “scones” (focaccine dolci), “cookies” (biscottini), “bagels” (panini a forma di ciambella).

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Trovarlo non è stato facile, ma questo piccolo angolo di New York, in una splendida location, all’interno di cortile di un palazzo merita una visita e con la mente sognare di essere nella Grande Mela.

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Berlino è una città che continua a stupirmi con la sua voglia di vivere e giorno per giorno mi ha conquistata che non smetterei mai di scoprire. Nelle prossime settimane vi porterò, infatti, ancora alla scoperta di Berlino.

Continuate a seguirmi nei miei viaggi anche su Instagram e su Facebook, vi aspetto!

 

 

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